Assertività e non solo nelle prossime righe, m prima di proseguire leggi qui la prima parte di articolo dedicata all’argomento in cui ti spiego meglio di cosa sto parlando e ti invito a rivolgerti alcune domande sulla tua capacità assertiva.
Assertività positiva e negativa
Sei assertiva sia quando esprimi approvazione, affetto e ammirazione (assertività positiva) sia quando esponi delle critiche o espliciti delle idee diverse da quelle del tuo interlocutore (assertività negativa). Questi due tipi di assertività possono essere messi in campo ogni giorno, in contesti e situazioni diverse. È importante riconoscerle e imparare ad utilizzarle non solo come delle strategie “una tantum” ma come nuovi modi di comunicare ed intessere relazioni.
Grazie all’assertività, non solo ti garantirai un’interazione efficace ma avrai modo di percepirti e di essere percepita come una persona che ha fiducia in sè stessa e che sa assumersi le proprie responsabilità. Una persona assertiva è autorevole e influente.
Questo è ciò che penserai di te stessa e di conseguenza è ciò che gli altri vedranno in te.
I contesti tipici in cui essere assertivi
Ti sei mai soffermata a pensare alle infinite occasioni di assertività che ti si presentano durante una giornata?
I contesti nei quali l’assertività ha un grande valore sono quelli per noi più importanti: famiglia, amore e lavoro. Le relazioni che intrecciamo con chi abita questi spazi sono i fili della nostra vita, le danno senso e consistenza; per questo spesso è così difficile dire ciò che sentiamo e pensiamo, essere davvero noi stessi a prescindere da tutto e da tutti. La posta in gioco è troppo alta e appena fiutiamo il rischio del rifiuto, del giudizio o dell’abbandono, ci censuriamo pur di non perdere l’altro.
In quale di questi contesti riesci ad essere te stessa e in quale invece ti senti bloccata nelle tue capacità di auto-affermazione?

I contesti in cui ci viene richiesto di essere assertiviti sono proprio quelli più importanti per ciascuno di noi. Da qui arrivano tutto lo stress e il sovraccarico mentale causati dal non riuscire a gestirli al meglio o, per lo meno, come ci sentiremmo di fare.
Spesso crediamo che evitare, “mandare giù” sia l’unica strada verso la serenità ma non è così. Come avrai capito dai miei articoli e dai miei percorsi di wellness mentoring, non sono una fan del “sopravvivere“, preferisco di gran lunga il “vivere consapevolmente” anche se farlo significa fatica, lacrime e sudore…
Questo perchè ho sperimentato il peso di ogni rinuncia verso sè stessi e ho compreso, grazie alle vostre testimonianze, il prezzo che se ne paga e le inevitabili conseguenze a lungo termine. Forse adesso non le vedi ma credimi, il conto si presenterà prima o poi e non ti piacerà! La serenità che nasce dall’evitamento è pura illusione e sono certa che in fondo in fondo anche tu lo sappia già …
Io sono qui per ricordartelo! Non dire che non ti avevo avvisato eh!
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“Essere assertiva non significa ferire gli altri ma non esserlo è un modo infimo e sottile di ferire te stessa ogni giorno” Claudia Sara
Nel momento in cui comprenderai questa frase e la farai tua potrai iniziare a cambiare il modo di relazionarti agli altri, con volontà e determinazione. Pensa a quanto il legame coni tuoi genitori, il tuo partner e i colleghi beneficierebbero di questa rivoluzione. Quanto meglio potresti stare dentro quel rapporto? Ciò vale sia che si tratti del rapporto con un collega o con il capo, sia che si tratti del tuo partner, di tuo fratello o di tua mamma.
– Famiglia: Concentrati sulle relazioni in famiglia e su come ti rapporti con le persone che ne fanno parte e a cui vuoi bene. Con chi vorresti essere più assertiva? Cosa ti blocca dal farlo? Stai pensando a tua mamma, al papà, a tua suocera o a tuo fratello?
– Coppia: Già ti vedo mentre pensi al tuo partner e alle discussioni nelle quali spesso vi incastrate senza trovare una soluzione. Imparare ad essere assertiva in coppia non significa innescare litigi e discussioni ma creare un punto di incontro senza aspettare che sia l’altro a capire (o indovinare) i tuoi bisogni. Qui trovi il mio percorso dedicato alla coppia e al rafforzamento delle vostre risorse relazionali. Dagli un’occhiata per capire se fa per voi!
– Lavoro: Ecco un altro tasto dolente. Quante volte avresti voluto dire qualcosa al tuo capo o ad una collega ma non l’hai fatto per paura di ritorsioni e incomprensioni?
L’asservitità al lavoro è una competenza che ti farà guadagnare in termini di rispetto e cooperazione con i colleghi. Non essere assertiva significa porgere il fianco ad essere “sfruttata” e “poco riconosciuta”, lo sai vero?
Le 6 strategie per l’assertività

Se dopo aver pensato ai tuoi rapporti e alle difficoltà nell’essere assertiva ti è preso “un coccolone” perchè non sai come uscirne, non preoccuparti. Nulla è per sempre e questo oggi gioca sicuramente a nostro favore!
Ecco qui alcuni dei passaggi che puoi intraprendere per allenare la tua assertività:
- Parla dei tuoi sentimenti in modo chiaro senza ricatti o recriminazioni. Ho già parlato dell’importanza della consapevolezza emotiva e di quanto sia necessario riconoscere ciò che sentiamo e condividerlo apertamente. Anche quando c’è di mezzo l’assertività le emozioni non posso essere lasciate da parte. Diventi assertiva quando dici ciò che senti ma senza chee questo ferisca o danneggi nessuno.
- Conta fino a 10 prima di esprimere la tua rabbia in modo incontrollato e distruttivo. Essere arrabbiati è un’emozione attivante in grado di aiutarti con l’assertività ma devi imparare a direzionarla e a trasformarla in ciò che ti smuove nel dire la tua senza distruggere nessuno.
- Mettiti nei panni altrui: Prima di esprimerti pensa a come si potrà sentire l’altro dopo ciò che stai per dirgli. Immedesimati nell’altra persona ed empatizza con il suo stato emotivo.
- Sii responsabile dei tuoi errori e accogli le critiche quando ti vengono rivolte. Chiedi scusa quando necessario e non aggredire chi ti pone delle osservazioni anzi, prendile come spunto per allenarti nel rispondere in modo sempre più assertivo.
- Impara a dire “no” quando necessario e a motivare in modo costruttivo la tua decisione. Riconosciti il diritto di rifiutare e dissentire. Le tue opinioni sono le più importanti, perchè trascurarle?
- Liberati dalla paura: Smettila di temere i giudizi e le possibili conseguenze di ciò che dici o fai. Agisci per te stessa, solo per te e ogni giorno poniti dei piccoli obiettivi di assertività: prova a dire a qualcuno quello che rimandavi da tempo…
Direi che oggi, in quanto a lacrime e sudore abbiamo dato, che ne dici? Ti dono alcune domande ma anche qualche risposta. Fanne buon uso. Noi ci risentiamo a Gennaio con nuovi articoli e nuovi servizi, nei prossimi mesi sarò impegnata ad accogliere una nuova vita: a breve sarò mamma per la seconda volta! Non preoccuparti, non sparirò del tutto quindi se hai delle domande puoi scrivermi.
Io sarò felicissima di risponderti, a presto!