Sono sempre stata attratta da tutto ciò che riguarda la spiritualità e il benessere psicofisico, interessata ad approcci che non fossero solo attraverso mezzi “tangibili”. Avevo appena vent’anni e vivevo imbottita di antibiotici per curare la mia cistite cronica ed emorragica: una volta finii in pronto soccorso credendo di avere in atto una colica renale.
Il primo passo verso il benessere: l’ascolto
Non stavo vivendo un periodo semplice della mia vita, e realizzai che il mio corpo mi parlava a modo suo: a poco sarebbero serviti l’antibiotico e medicinali vari se non iniziavo anche ad ascoltarmi. Vivevo sola, passavo le serate a cercare online informazioni per cure alternative, fintanto che scoprii un forum che trattava l’iridologia.
Se vuoi stare meglio, agisci: la sola consapevolezza non basta
Si dice che la fortuna aiuta gli audaci, e infatti la mia audacia venne premiata permettendomi di trovare un operatore attento e preparato proprio a pochi minuti da casa; era pazzesco come, attraverso la mia iride, si potesse capire così tanto di me. Era come se mi avesse letto l’anima!
Mi consigliò una dieta drastica: mi fece eliminare zuccheri, lieviti, alcolici, e mi diede degli integratori mirati alla mia problematica. Non per ultimo mi consigliò di frequentare una terapeuta per iniziare a tirare fuori tutto il dolore che avevo dentro, quello che nessuno vedeva, o meglio, quello che io nascondevo. Stavo prendendo in mano la mia vita con enorme consapevolezza per la prima volta.
Vuoi stare meglio? Parla del tuo dolore
Iniziai a frequentare con costanza una psicologa: fu proprio in quel momento che capii l’importanza dell’esternare i propri problemi a qualcuno che potesse accoglierli senza giudizio.
Nel tempo sono cresciuta, maturata, ho preso coscienza di come agire quando la vita mi butta a terra, ma quando si da inizio ad un percorso di consapevolezza la strada è spesso in salita: prendere coscienza dei problemi e giungere poi all’azione, è davvero un cammino faticoso. Non vi nascondo che spesso mi sono persa nei vari sentieri.
Se sei cosciente dei tuoi limiti, sei già a buon punto
Tra mancanza di costanza, procrastinare, paura del giudizio, stanchezza fisica e mentale, ero ben consapevole dei miei problemi ma facevo fatica ad agire; questa è una mia caratteristica. Vi confido che tutt’ora il mio modo di reagire alle verità che salgono in superficie, è tremendamente lento e faticoso.
Sono passati anni dal mio cammino, e nel frattempo sono diventata mamma: la maternità mi ha sbattuto in faccia molte verità che non volevo vedere. Non vi parlerò delle difficoltà dell’allattamento (infinite), della privazione del sonno (ancora non superata), della solitudine, delle incomprensioni in famiglia e via discorrendo, ma vi dirò che ho trascorso anni in cui mi ammalavo in continuazione, vivevo in un corpo debilitato e perennemente stanco. In tutto questo non parlavo con nessuno di quel mio sentire.
Il corpo ti parla: dovresti farlo anche tu!

Somatizzare stress e situazioni negative è molto più comune di ciò che si pensa: personalmente, faccio molta fatica a comunicare a voce ciò che mi fa stare male. Diciamo che appartengo a quella “grandiosa” categoria di persone che vorrebbe non dover comunicare i propri bisogni, che vorrebbe che fossero “gli altri” a capire senza dover chiedere.
Chiedere mi sfinisce. Chiedere mi fa rinunciare ancora prima di cominciare; in compenso mi adopero per risolvere i problemi altrui, e la cosa assurda è che lo faccio anche se non mi viene espressamente chiesto.
Tutto questo dare mi ha letteralmente svuotata, ed è così che ho iniziato una serie di percorsi mirati a riequilibrare le mie energie. Ho provato diversi approcci e incontrato diverse operatrici e operatori nel mio percorso di ricerca, e tutto ciò mi è stato di enorme supporto.
Tanti piccoli passi per giungere al benessere
Quando si parla di benessere e di equilibrio non c’è mai una sola via, non c’è nemmeno una via più giusta dell’altra, ma ci sei tu e il tuo sentire. Puoi aiutarti affidandoti a professionisti, puoi ricavarti degli spazi in cui meditare, fare sport o semplicemente fare qualcosa che ami;
Puoi contare sull’aiuto di integratori, sempre coscientemente e con la consapevolezza che la sola integrazione non è sufficiente: io, tuttavia, per la mia cistite, ho trovato enorme beneficio e supporto con Herbaslim Thè alle erbe, che mi aiuta a bere anche quando non ne ho voglia grazie al suo sapore prelibato! Herbalism sostiene la funzione renale, aiuta a disintossicare ed eliminare le scorie metaboliche, sostiene l’equilibrio idrico nel corpo. Molte informazioni le ho invece apprese grazie alla preziosa divulgazione del sito cistite.info, un’associazione no-profit che supporta di donne con patologie uro-genitali. Insomma, ci sono un insieme di azioni e passi da compiere quando il nostro corpo comunica con noi in modo così forte e chiaro, anche se non parliamo lo stesso linguaggio, e la soluzione non è mai in una sola direzione!
Come dare voce alla propria energia
Personalmente, ho iniziato a lavorare su me stessa con l’aiuto di una psicologa. Ho iniziato poi a prendere parte a cerchi che lavoravano sul divino femminile, ho scoperto e preso parte a sessioni di respiro circolare e l’ho trovato uno strumento grandioso; Sono stata protagonista di Womb Blessing, ho iniziato a ritagliarmi dei piccolissimi momenti solo miei per respirare e meditare. Ho conosciuto il Pranic Healing, ed è stato come aprire gli occhi su di un nuovo mondo. Ho provato anche con la kinesiologia, e la cosa fantastica è che ognuna di queste pratiche mi ha donato qualcosa in termini di guarigione.
Il benessere è una nostra responsabilità
Sono una donna in cammino, in ascolto. Sono consapevole che il benessere passa attraverso una serie di azioni che non riguardano solo noi, ma anche chi ci sta attorno.
E su chi ci sta attorno non abbiamo potere: non possiamo cambiare ciò che ci fa stare male delle altre persone.
Non possiamo salvare le altre persone.
Non possiamo plasmarle a nostro piacimento, sarebbe ingiusto nei loro confronti, sarebbe come vivere in una grande menzogna.
Però possiamo agire su di noi, sul nostro libero arbitrio, sui nostri pensieri e sulla nostra voglia di vivere una vita armoniosa e consapevole.
Trovate il vostro mezzo, fatelo con amore e consapevolezza.
Mettetevi alla ricerca, mettetevi in cammino!