Sola

COME SUPERARE UN TRADIMENTO

Autrice: Fanny Bellio
Articolo

Gennaio 31, 2022

Superare un tradimento è come riscrivere la propria storia: perdonare o venire perdonate?

Dopo un tradimento, dopo il trauma, le lacrime, la rabbia, la disperazione, dopo le accuse e le difese, dopo i processi e i giudizi, dopo tutto questo l’ultimo step, l’ultima fase è quella del perdono o del lasciarsi.

Ma se avete avete imparato a conoscermi, avrete capito che sono le emozioni le attrici protagoniste.

Dobbiamo sentirle, stare con le nostre emozioni, prenderle in mano e plasmarle, manipolarle, consumarle e poi trasformarle e riaccenderle.

E se ci leggete ogni settimana, ad ogni appuntamento di #oggimisento sapete che il nostro dialogo interiore, ciò che ci diciamo e come ci narriamo, sono molto più importanti di verità, giudici, vittime e colpevoli.

Si può superare un tradimento?

Ovviamente parliamo di entrambi i punti di vista: tradita e traditrice, e lo facciamo senza giudizio.

Anche le persone che compiono un tradimento soffrono, sono traumatizzate dalla situazione e provano una gamma di emozioni e vissuti che passano dalla tristezza, al dolore, al senso di colpa, e arrivano alla disperazione e al panico.

Prima di capire insieme come superare un tradimento, apriamo un’altra piccola parentesi: non cercate più di tanto la verità, e mi rivolgo a chi è stato tradito.

NON FATELO!

Lo so che può sembrare un paradosso o un cattivo consiglio, ma nei casi di tradimento è quasi vitale non cercare il particolare, il farsi raccontare mille e mille volte come è andata. Non cercate prove e indizi.

È successo, il pasticcio lo avete davanti agli occhi.  Focalizzatevi su di voi.

Prendetevi cura di voi stesse, non sprecate tempo ed energie a cercare le verità nascoste.

Sapete perché?

Perché dire “Adesso dimmi tutta la verità!” è una frase che non sta in piedi dopo la scoperta di un tradimento da un punto di vista logico. 

Ragioniamo insieme: avete appena scoperto il tradimento, potete averlo scoperto voi o può esservi stato confessato.

Siete lì, il vostro mondo è crollato, ancora quasi non ci credete e fate fatica a visualizzare ciò che è successo con lucidità e raziocinio.

Siete sottosopra, rapiti dal demogorgone, si è aperto un portale e le cose che conoscevate e eravate soliti guardare con lo sguardo di tutti i giorni non hanno più le stesse forme, colori, odori e sembianze (CIT: STRANGER THINGS), tutto è cambiato.

La FIDUCIA è crollata.

La MENZOGNA ha preso il sopravvento.

Siete state ingannate. Vi hanno mentito, siete state tradite.

Già qui potremmo fermarci e affermare che basterebbe questo scenario a farci capire che non possiamo credere al traditore: siamo stravolti e sotto shock, ed è palese come in queste condizioni non si possano prendere decisioni o cercare le verità.

Ma non è solo una questione di situazione “post-traumatica” o stressante; il fatto è che se hanno ferito e quasi ucciso la nostra fiducia, cercare la verità è paradossale: tu mi hai mentito, ora ti chiedo di dirmi tutta la verità.

Ovviamente non ti crederò! Perché hai ferito proprio la mia fiducia.

Quindi “dimmi la verità” diventerebbe un “dimmi tutta la verità…tanto non ti credo, perché non saprò mai se mi stai dicendo nuove bugie”.

Capite? Un rompicapo senza soluzione, tossico e nocivo.

E cosa facciamo?

Il segreto per superare un tradimento: prendersi cura di sé

Ci prendiamo cura di noi, che l’altra persona per un po’ può prendersi cura di sé. Non si tratta di egoismo ma di sanità mentale: cosa fai dopo una grave ferita? Curi gli altri? NO. Moriresti.

Disinfetti, metti una benda e cerchi di curarti, o ti affidi a qualcuno che si prenda cura della tua ferita.

Dopo un tradimento dobbiamo fermarci e pensare a noi.

Sentire le nostre emozioni e dare  loro voce e libertà di espressione.

Dobbiamo ascoltare il nostro dialogo interiore e capire cosa ci stiamo dicendo; noi siamo bravissimi ad offenderci sapete nel nostro dialogo intimo tra noi e noi, pensate a quante volte in situazioni stressanti o problematiche o semplicemente difficili da gestire ci diciamo frasi del tipo:

“Non sono abbastanza”

“È colpa mia”

“Non vado bene”

“Non sono bella”

“Avrei dovuto fare di più”

Questi sono solo pochi esempi di parole e pensieri che corrono in noi senza che nemmeno ce ne accorgiamo.

Superare un tradimento attraverso l’arte del “riempirsi di noi stessi”

Il fermarsi e il RIEMPIRSI DI NOI STESSI (espressione che amo perché ha in sé la soluzione e la cura) diviene il rimedio principale al trauma da tradimento.

Lo posso fare da sola: fermarmi e dedicarmi attimi, minuti preziosi ad ascoltarmi, e quando ho capito le mie cognizioni negative cercare da quando ho cominciato a pensarmi in quel modo e provare a cambiarle; oppure posso affidarmi a qualcuno che mi aiuti in questo percorso (psicoterapia).

Riempirmi di me: è la solitudine più affollata che esista, provateci! Dopo un primo smarrimento scoprirete tante voi stesse che forse avevate anche dimenticato o nascosto, tante parti di voi che nel tempo sono state soffocate dalla quotidianità o forse anche da quella storia che ora vi fa tanto male perché crollata con un tradimento.

Si, perché forse se un tradimento c’è stato, qualcosa degli attori principali da qualche parte si è perso, non parlo di colpe, non diamoci colpe…sarebbe lo stesso discorso della ricerca delle verità nascoste: le colpe e i giudizi non ci fanno stare meglio.

Riempirci di noi stesse si, questo si ci fa stare meglio.

Dicevamo: se la nostra relazione è inciampata in questa disavventura da qualche parte in qualche momento io e l’altra metà della mela dobbiamo esserci persi no? Non abbiamo parlato? Non ci siamo ascoltati? Dove ci siamo persi?

Queste sono le domande che se proprio voglio posso farmi.

Ma soprattutto: io quando sono piena di me quante parti dimenticate ho trovato?

Cercatevi, si, CERCATEVI! La chiave siete voi

Cercatevi, perché non c’è cosa più bella e sana del ri-trovarsi e ri-scoprirsi.

“Non riesco più a fidarmi e a innamorarmi”

Certo, può essere difficile, e come ogni trauma ha i suoi tempi, ma quella che è appena stata scritta è una frase ingannevole, un virus mentale! Non è vero che non puoi fidarti o innamorarti, il tradimento può farti ricominciare da te, da quella te che forse avevi perso o messo anche in secondo piano.

Allora FIDATI e INNAMORATI di te stessa.

E credetemi, se fate bene questa parte, tutto poi cambierà colore forma e prospettiva.

“Non riesco ad amarmi”

Eh. Non è semplice e non lo si fa in una notte magicamente, è un lavoro faticoso ma estremamente appagante.

Chiedi aiuto! 

Ed ora arrivo a te, a te che hai tradito e che forse questo articolo lo stai leggendo con il nodo in gola del senso di colpa, con le lacrime soffocate e la vergogna che ti fa sprofondare nel sottosopra dove sei vittima e carnefice allo stesso tempo, tu che hai tradito e che ti senti il demogorgone di te stesso (Si ancora CIT da STRANGER THINGS).

Io per te avrei solo un grande abbraccio, un lungo e grande abbraccio. Uno di quegli abbracci che ti fa capire che è tutto a posto, che va bene, che no non sei una brutta persona.

A te che hai tradito direi: prenditi uno spazio per fare chiarezza, perché è abbastanza ovvio che sei confusa, allora respira: ascolta le tue emozioni, lasciale circolare, anche tu hai diritto a soffrire e a piangere e ad arrabbiarti.

Ascolta i tuoi pensieri e poi prenditi uno spazio per capire.

Capire cosa è successo.

Capirti.

L’amore non è per sempre sai, ce l’hanno raccontata grossa quella volta, l’amore può finire.

Sbagliare è normale e spesso anche evolutivo, anche qui però ci hanno incastrati ben bene tra colpa, dovere e idee di perfezione.

Capire cosa è successo.

Capirti.

Accettare.

Andare oltre.

Non credo al perdono nel tradimento, perché in sé e per sé non chiarisce come fare: cosa vuol dire perdonare?

Credo a:

Sentire le nostre emozioni

Ascoltare il nostro dialogo interiore

Capire la nostra storia

Accettare quello che siamo

Andare oltre

Risplendere.

Risplendere?

Si perché dopo un percorso così puoi solo risplendere.

E come vedete ben poco rimane del tradimento.

Di seguito troverai il video con il focus di questo articolo che ti porterà direttamente al canale YouTube di “Oggi mi sento”: mi raccomando, ricordati di iscriverti al canale e di cliccare sulla campanella in alto a destra per restare sempre aggiornata! Verrai avvisata ogni volta che pubblicheremo nuovi contenuti!

Potrebbe interessarti anche...

Consulta gli articoli
amore e psiche
Dea
Valeria Aliberti

Amore e Psiche: c’era una volta…

Amore è un dio, questo ci dicono gli antenati. Eppure una delle più famose storie su Amore giunta sino a noi oggi non assomiglia affatto alle fiabe romantiche che subito si formano nella nostra testa se pensiamo al concetto di

Leggi di più
Specchio specchio delle mie brame
Brutta
Fanny Bellio

SPECCHIO SPECCHIO DELLE MIE BRAME …

Chi è la più magra del reame? “La strada per dimagrire è tutta insalata” Quello che avete appena letto è un simpatico aforisma che si trova sul web cercando frasi simpatiche o motivazionali-divertenti sulla dieta. Giuro che mi sono “piegata in

Leggi di più
papà supereroi
Consapevole
Martina Melis

Papà: anche i supereroi possono chiedere aiuto

Oggi vorrei portarvi a riflettere su quella che è una figura fondamentale nella cura dei figli, che dovrebbe essere, assieme alla mamma, complementare nella loro gestione: IL PAPÀ. Abbiamo fatto passi da gigante negli ultimi decenni. Già. Il papà, da

Leggi di più
Arrabbiata
Valeria Aliberti

Shakira e Medea: tra mito e mondo moderno

Shakira è stata al centro di moltissimi contenuti in queste ultime settimane, al punto che anche i meno appassionati di gossip se ne sono dovuti fare una ragione. Questo articolo esula di molto dal mio modo usuale di scrivere del

Leggi di più
mito
Dea
Valeria Aliberti

LA POETICA DEL MITO

“Il mito è una storia sacra che ebbe luogo all’inizio dei tempi”Uberto Pestalozza¹ Mito/mì.to/Dal greco mythos: parola, narrazione, favola, leggenda. Non voglio parlarvi del mito dandone una definizione da dizionario. Certo ne sarei perfettamente in grado, e chi non lo

Leggi di più

Percorsi

Come ti senti oggi?
È importante che tu riconosca ogni giorno i tuoi stati d’animo. Positivi o negativi che siano, troverai supporto cliccando sul percorso più adatto a te.
Perché Saper restare con le proprie emozioni, saperle ascoltare, ma soprattutto, saperle riconoscere, è un grande passo verso il benessere consapevole!

Sola

Ma anche ignorata, trascurata, tradita o abbandonata.

Sola

Vai

Ansiosa

Ma anche angosciata, inquieta o spaventata.

Ansiosa

Vai

Frustrata

Ma anche triste, delusa o stanca mentalmente.

Frustrata

Vai

Brutta

Ma anche grassa, derisa, difettosa, insicura o criticata.

Brutta

Vai

Invidiosa

Ma anche incapace, insoddisfatta o rancorosa.

Invidiosa

Vai

Strega

Ma anche connessa, ispirata, curiosa o intuitiva.

Strega

Vai

Consapevole

E pronta per prendere in mano la mia vita per renderla unica.

Consapevole

Vai

Arrabbiata

Ma anche nervosa, repressa e piena di emozioni negative.

Arrabbiata

Vai

Pessima madre

Ci vogliono far credere che esista la madre perfetta. Ma non è vero.

Pessima madre

Vai

Dea

Un viaggio nei volti estatici del femminile sacro

Dea

Vai