Frustrata

La frustrazione: il malcontento che ti apre gli occhi

Autrice: Lucia Francescato
Articolo

Novembre 3, 2021

Se penso alla frustrazione, subito realizzo quanto possa essere sconfortante l’incertezza.
La nebbia che ha attraversato per diverso tempo le varie fasi della mia vita ha un nome, si chiama incertezza, e volete sapere la verità? Mi ha distrutta.

Nel mio privato e nei vari contesti di lavoro, ho avvertito costantemente la sensazione di vita a tempo determinato. L’incertezza è cresciuta con me e si è creata uno spazio nella mia testa oltre che nel mio vissuto, sussurrando un martellante: “E poi?”.

Le circostanze, talvolta avverse, hanno riempito gli ‘anni buoni’ di illusioni. Non chiamiamole solo esperienze, bisogna avere il coraggio di dare alle cose il proprio nome.

Quando deludi le aspettative altrui: che frustrazione!

Per me gli anni buoni sono quelli della cosiddetta “lista della spesa”, cioè quella lista di avvenimenti che gli altri si aspettano che ognuno di noi rispetti nello stesso ordine, e guai a saltare un prodotto: laurea, lavoro stabile, mutuo, matrimonio, figlio.
Proprio in questi anni ho scalato montagne di speranza: ogni incertezza era accompagnata da una dose uguale o maggiore di aspettativa, ma non sempre dalle arrampicate si ottengono buoni risultati e a volte non si raggiunge la vetta o si cade.

Il K2 non poteva essere la mia montagna. Ho capito che stavo investendo energie nel modo sbagliato e che non è vero che non si arriva ad un risultato perché non si è dato abbastanza, così ho iniziato ad immaginare l’Everest che è anche più alto ma che potrebbe aprirmi nuovi orizzonti.

Il malcontento che apre gli occhi: cosa vuoi cambiare?

La frustrazione mi ha dato consapevolezza, permettendomi di guardare in faccia quello che volevo cambiare. Le certezze economiche, sentimentali o lavorative, possono permetterti di sentirti più salda dentro ai tuoi passi: si allinea tutto, ma è dalle incertezze, dal mettersi in discussione, dalle sabbie mobili in cui inizialmente sembrano affondare i nostri sogni ed i nostri desideri, che riemergono le versioni migliori di noi stessi. 

E tu? Stai scalando la montagna giusta, ti godi il panorama o cerchi istruzioni per superare le sabbie mobili?

Potrebbe interessarti anche...

Consulta gli articoli
amore e psiche
Dea
Valeria Aliberti

Amore e Psiche: c’era una volta…

Amore è un dio, questo ci dicono gli antenati. Eppure una delle più famose storie su Amore giunta sino a noi oggi non assomiglia affatto alle fiabe romantiche che subito si formano nella nostra testa se pensiamo al concetto di

Leggi di più
Specchio specchio delle mie brame
Brutta
Fanny Bellio

SPECCHIO SPECCHIO DELLE MIE BRAME …

Chi è la più magra del reame? “La strada per dimagrire è tutta insalata” Quello che avete appena letto è un simpatico aforisma che si trova sul web cercando frasi simpatiche o motivazionali-divertenti sulla dieta. Giuro che mi sono “piegata in

Leggi di più
papà supereroi
Consapevole
Martina Melis

Papà: anche i supereroi possono chiedere aiuto

Oggi vorrei portarvi a riflettere su quella che è una figura fondamentale nella cura dei figli, che dovrebbe essere, assieme alla mamma, complementare nella loro gestione: IL PAPÀ. Abbiamo fatto passi da gigante negli ultimi decenni. Già. Il papà, da

Leggi di più
Arrabbiata
Valeria Aliberti

Shakira e Medea: tra mito e mondo moderno

Shakira è stata al centro di moltissimi contenuti in queste ultime settimane, al punto che anche i meno appassionati di gossip se ne sono dovuti fare una ragione. Questo articolo esula di molto dal mio modo usuale di scrivere del

Leggi di più
mito
Dea
Valeria Aliberti

LA POETICA DEL MITO

“Il mito è una storia sacra che ebbe luogo all’inizio dei tempi”Uberto Pestalozza¹ Mito/mì.to/Dal greco mythos: parola, narrazione, favola, leggenda. Non voglio parlarvi del mito dandone una definizione da dizionario. Certo ne sarei perfettamente in grado, e chi non lo

Leggi di più

Percorsi

Come ti senti oggi?
È importante che tu riconosca ogni giorno i tuoi stati d’animo. Positivi o negativi che siano, troverai supporto cliccando sul percorso più adatto a te.
Perché Saper restare con le proprie emozioni, saperle ascoltare, ma soprattutto, saperle riconoscere, è un grande passo verso il benessere consapevole!

Sola

Ma anche ignorata, trascurata, tradita o abbandonata.

Sola

Vai

Ansiosa

Ma anche angosciata, inquieta o spaventata.

Ansiosa

Vai

Frustrata

Ma anche triste, delusa o stanca mentalmente.

Frustrata

Vai

Brutta

Ma anche grassa, derisa, difettosa, insicura o criticata.

Brutta

Vai

Invidiosa

Ma anche incapace, insoddisfatta o rancorosa.

Invidiosa

Vai

Strega

Ma anche connessa, ispirata, curiosa o intuitiva.

Strega

Vai

Consapevole

E pronta per prendere in mano la mia vita per renderla unica.

Consapevole

Vai

Arrabbiata

Ma anche nervosa, repressa e piena di emozioni negative.

Arrabbiata

Vai

Pessima madre

Ci vogliono far credere che esista la madre perfetta. Ma non è vero.

Pessima madre

Vai

Dea

Un viaggio nei volti estatici del femminile sacro

Dea

Vai