L’AMORE È UN’ALTRA COSA …
Il rituale d’amore, come tutti i rituali, nasce con il presupposto che in Stregoneria non esiste un bene separato dal male, lo abbiamo ripetuto già tante volte. Esiste un libero arbitrio guidato da valori e da una morale salda, la stessa che ci guida nella scelta di accettare o meno un rituale o un incantesimo da fare per terzi.
Piccolo promemoria: ho parlato già dei rituali in via generale proprio su questo articolo, Incantesimi e rituali.
Uno tra i più gettonati in questa epoca è senza dubbio il Rituale d’Amore, ma come ho già sostenuto a gran voce:
“Nella stregoneria nulla dovrebbe far tremare le gambe come un legamento d’amore andato a buon fine.”
Il rituale d’amore nelle sue mille e più sfumature esiste da sempre
…. e questo non è il luogo per fare i moralisti. Tali rituali prendevano vita, spesso e volentieri, quando la stessa coppia andava dalla praticante a chiedere un consolidamento oppure un riavvicinamento, perché magari la famiglia o il paese intralciavano il loro amore. Oggi è veramente raro che ci sia una coppia che, unita e consapevole, cerchi un aiuto esterno nell’esoterismo affinché il loro legame non si sciolga.
Ciò che va per la maggiore, invece, è la richiesta d’incantesimo effettuato all’oscuro della controparte. Con molta probabilità, la mancanza di accettazione della separazione spinge le persone a voler legare a loro qualcuno che invece da loro si è allontanato.
Questo l’ho già accennato nella mia pagina Instagram, ma voglio portare il messaggio anche qui perché lo reputo molto importante: nessuna magia, nessuna stregoneria, neanche la più potente, potrà mai far tornare indietro l’amore, il rispetto e la stima che qualcuno speri possa provare nei tuoi confronti. Ciò che può tornare indietro è, nella migliore delle ipotesi, qualcuno che non riconosce più nemmeno se stesso e che siede al tuo fianco senza capirne il motivo.
Nel peggiore dei casi, alimenterai un ossessione inconsapevole nei tuoi confronti dalla quale sarà, per entrambi, nei momenti peggiori, difficile liberarsene. Il motivo per cui spesso questi rituali non vanno a buon fine è semplice: non si manipola il cuore di qualcuno solo per incapacità di accettare che quel cuore è libero di andare.
Ma non si tratta solo di questo.
Il male d’amore
“Soffrir d’amore” sarà anche un sentimento antico e poetico, ma la responsabilità di rischiare nel trasformare una persona che sta “male per amore” ad una possibile vittima di stalking, una strega intelligente non se la prende. Una strega sa che esiste un energia, un movimento più grande del singolo evento, e che questo va accettato. I Rituali d’Amore sono tanti e alcuni sono molto belli per la coppia!
Qualche esempio? L’incantesimo del seme da piantare in una notte specifica, sussurrando parole specifiche affinché esso sbocci e si consolidi e con lui, il legame tra i due. Se vuoi saperne di più, ricordati che ti offro la mia conoscenza per darti tutte le nozioni di cui hai bisogno in stregoneria! Sono vari i servizi che offro, puoi scegliere quello che fa al caso tuo direttamente dalla mia pagina professionale PROFILO ILARIA D’ALESSANDRO
Nel rituale d’amore, l’amore lascia spazio all’egoismo

I rituali d’amore volti ad un legamento puntano esclusivamente, ed egoisticamente, a legare a sé una persona che non si vuole fuori dalla propria vita. Voglio precisare, nessun rituale o incantesimo per un praticante è sbagliato di per sé, ma è quasi sempre sbagliato il motivo per cui viene richiesto ed è sbagliato, a mio avviso, divulgarlo o eseguirlo senza che si conosca a fondo chi sta effettuando la richiesta.
È importante conoscere il motivo che spinge quella persona ad essere lì, non si può agire senza una valutazione approfondita nei riguardi di un rituale che può portare a risanare un equilibrio oppure romperne completamente un’altro. Reputo fondamentale parlare dei Legamenti d’Amore nei termini in cui si dovrebbe mettere sul tavolo delle esperienze, una serietà di base da parte del praticante nell’eseguirlo o divulgarlo ma, e soprattutto, un lavoro su se stessi. Lavorare su se stessi in questi termini significa interrogarsi sul tipo di attaccamento che si ha e sulla modalità di amare e rispettare noi stessi e l’altro, soprattutto quando il dolore per la perdita di qualcuno ci spinge a legarlo a noi.
Infondo, chi fa un legamento sa in cuor proprio che quel tipo di amore non si potrà mai davvero ricevere di nuovo, a meno che quella persona… non lo desideri nel profondo del suo cuore.
Come dice Federica Giannini: “L’amore è una faccenda semplice. Chi ama protegge: ecco tutto”.